Lighting Designer
“More and more, so it seems to me, light is the beautifier of the building.”
“Sempre più, a parer mio, la luce è ciò che rende più bello un edificio”
Frank Lloyd Wright – Architetto
Il lighting designer è uno specialista della luce a 360 gradi, è colui che crea armonia integrando lo spazio e la luce (o l’ombra!).
L’illuminazione è un campo che va oltre la conoscenza teorica dell’illuminotecnica e in cui si fondono architettura, design, scienza, ottica, elettrica, ergonomia, materiali, colorimetria, psicologia, ecosostenibilità, arte, norme e codici.
Lo specialista della luce, quindi, deve avere una componente artistica e gusto tecnico, la sua creatività deve confrontarsi continuamente con vincoli di fattibilità, con limitazioni strutturali e condizionamenti normativi. A tutto ciò è essenziale aggiungere l’esperienza pratica che gli permette di ricoprire un ruolo attivo durante il coordinamento delle maestranze in cantiere.
La professione del lighting designer opera nell’indipendenza delle scelte, non vende e non installa il materiale, né è vincolato con nessun fornitore, è, cioè, libero da ogni conflitto di interesse.
E’ un consulente che mette in primo piano le esigenze del cliente e la qualità del progetto: un ambiente ben illuminato è vivibile e piacevole, l’uso adeguato della luce può aumentare la vendibilità dei prodotti, migliorare la produttività sul lavoro, infondere maggiore sicurezza e, in generale, agire sul benessere psicofisico.
Il lighting designer aggiunge valore ad ogni progetto, grande o piccolo che sia, interno o esterno, pubblico o privato; può creare ambienti pieni di emozione e può rendere confortevoli spazi che, anche se non sappiamo perché, non ci rendono a nostro agio; può fornire soluzioni che rispettino un determinato budget o aiutare a stabilire il badget necessario in una prima fase di progettazione.
L’idea di creare ambienti fatti su misura per l’utilizzatore va oltre il semplice concetto di scelta di un apparecchio illuminante, porta alla creazione di spazi esteticamente accattivanti e, allo stesso tempo, di soluzioni più “green” o “smart” (no sovra-illuminazione, integrazione con la luce naturale, dimmerazione, riduzione tempi di installazione, …) le quali spesso implicano una riduzione generale dei costi, sia in fase di costruzione che poi nell’uso quotidiano dell’ambiente.
Il lighting designer, insomma, porta alla luce tutti i tratti distintivi di ogni progetto!
The lighting designer is a all-around specialist of light, he is the one who creates harmony by integrating space and light (or shadow!).
Lighting is a field that goes beyond the theoretical knowledge of lighting technology and in which architecture, design, science, optics, electrical, ergonomics, materials, colorimetry, psychology, eco-sustainability, art, standards and codes blend together.
The light specialist, therefore, must have an artistic component and technical taste. Its creativity is constantly confronted with feasibility issues, structural limitations and regulatory constraints. Furthermore it is essential to remember the practical experience that allows him to play an active role during the coordination of the workers on site.
The lighting designer profession operates in independence of choices, he/she does not sell or install products, nor it is bound to any supplier, that means, he/she is free from any conflict of interest.
He’s a consultant who puts first customer needs and the quality of the project: a well-lit environment is liveable and pleasant, the proper use of light can increase the saleability of products, improve productivity at work, instill greater safety and, in general, act on psychophysical well-being.
The lighting designer adds value to every project, whether large or small, inside or outside, public or private; it can create environments full of emotion and can make comfortable spaces that, even if we do not know why, do not make us at ease; it can provide solutions that respect a certain budget or help to establish the necessary badget at an early stage of design.
The idea of custom-made environments for the user goes beyond the simple concept of choosing a luminaire but leads to the creation of aesthetically attractive spaces and, at the same time, more “green” or “smart” solutions (no over-lighting, integration with natural light, dimming, reduction of installation times, …) which often imply a general reduction in costs, both during construction and then in the daily use of the environment.
The lighting designer, in short, brings to light all the distinctive features of each project!